Pamela Rose: Scopri le location delle riprese della serie con Kad Merad e Olivier Baroux
Dietro le quinte di “Pamela Rose, la serie” con Kad Merad e Olivier Baroux
L’universo americano ricreato nell’Île-de-France
Ogni lunedì dal 20 novembre 2021, Canal+ ci invita a seguire “Pamela Rose, la serie”, dove Kad Merad e Olivier Baroux tornano ai loro famosi ruoli di agenti dell’FBI. Nonostante questa premessa di un’azione che si svolge oltre l’Atlantico, sorprendentemente tutti gli altipiani non si trovano sotto il cielo stellato americano, ma sul suolo francese.
La trasformazione della regione parigina in uno scenario hollywoodiano
L’avventura dei compagni Merad e Baroux, desiderosi di affrontare nuovamente l’azione sventando i piani di un pericoloso serial killer, si svolge visivamente sul suolo americano. Tuttavia, è stato nella periferia di Parigi che si sono svolte le riprese, imitando attentamente i paesaggi caratteristici degli Stati Uniti. Gladys Garot, responsabile del design, ha tratto ispirazione dalla scansione di Google Earth per imitare l’estetica dei quartieri residenziali di Washington, selezionando poi i siti francesi che corrispondevano a quell’estetica.
- Luoghi principali delle riprese:
- Lésigny (che rappresenta la tranquilla vita quotidiana della periferia)
- Serris (per le scene in centro)
- Corbeil-Essonnes (campagna per la periferia di Filadelfia)
Un insolito ufficio dell’FBI nel cuore di un’ex fabbrica
Per rivestire il tutto di realismo, la scelta è caduta sui locali in disuso della Nestlé situati a Noisiel per rappresentare il quartier generale dell’FBI, un luogo chiave nella trama. Dopo una visita informata di una trentina di edifici, questa vecchia fabbrica, abbandonata dall’inizio della pandemia globale, ha offerto lo spazio necessario per creare l’illusione di un ambiente professionale uscito da un thriller americano.
Incontra la squadra
Oltre al duo di punta, la serie può contare sul talento di Lionel Abelanski, Panayotis Pascot, Mélanie Doutey, e accoglie anche Julia Vignali, compagna di vita di Kad Merad. Ammiriamo la tessitura di una trama narrativa tipicamente americana, abilmente tessuta nel cuore della Francia.
Un’impresa tecnica e artistica
La genialità sta nella capacità dei team di trasformare luoghi quotidiani in spazi cinematografici credibili. È quindi grazie ad una meticolosa collaborazione tra lo scenografo, il regista Ludovic Colbeau-Justin e l’intero team di produzione che lo spettatore si ritrova trasportato, dalla magia della finzione, a migliaia di chilometri dalla realtà dei set.
La magia della settima arte
Pamela Rose e le sue singolari indagini rappresentano quindi una vibrante testimonianza del potere della messa in scena e dell’artificio, dove il cinema ci dimostra ancora una volta la sua capacità di costruire mondi irriconoscibili da ambientazioni molto familiari.
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