Nathan Fillion condivide il suo punto di vista su come “The Rookie” meriti ancora il suo titolo

Nathan Fillion, l’iconico attore noto per i suoi ruoli carismatici, sta attualmente brillando nel ruolo di John Nolan nella serie televisiva “The Rookie”.

Nonostante le tante stagioni trascorse, Fillion resta convinto che il titolo della serie rimanga attuale.

Le sfide di interpretare un agente di polizia esperto pur rimanendo un “rookie”

Nel corso delle stagioni, John Nolan, interpretato da Fillion, ha acquisito esperienza e capacità, mettendo in discussione il titolo iniziale di “rookie”, termine inglese per principiante.

Tuttavia, la serie è riuscita a conservare proprio questa essenza che la rendeva unica.

Fillion spiega che, nonostante i suoi progressi, Nolan trova continuamente sfide che lo riportano nei panni di un principiante, in particolare attraverso il suo ruolo di allenatore per le nuove reclute della polizia di Los Angeles.

Più che una semplice serie poliziesca, “The Rookie” ha ispirato molti spettatori a intraprendere una carriera nelle forze dell’ordine, a testimonianza del profondo impatto del programma.

Fillion condivide con entusiasmo storie di persone reali che hanno scelto di diventare agenti di polizia, motivate dalle avventure di John Nolan.

L’attore sottolinea l’importanza di queste interazioni, affermando che ogni nuova sfida professionale trasforma il veterano Nolan in un “rookie” in un nuovo campo, una metafora persistente che mantiene il titolo della serie più giustificato che mai.

Interpretare un agente di polizia non è privo di sfide, come ammette Nathan Fillion. Tra le acrobazie fisicamente impegnative e il peso dell’attrezzatura, il ruolo richiede molto.

Tuttavia, l’impatto positivo sul pubblico e la capacità di ispirare cambiamenti reali nella vita delle persone rendono queste difficoltà secondarie per Fillion, che vede nella sua professione un’opportunità per influenzare positivamente la società.