Dalla paranoia alla fascinazione: dieci serie che esplorano le implicazioni dell’IA, da “Black Mirror” a “Upload”
Ti piacciono l’intelligenza artificiale e le serie, ecco la nostra selezione di 10 serie che potrebbero interessarti! Che sia su Amazon Prime Video, Netflix o My Canal, sono sicuro che uno di loro ti sedurrà e ti piacerà!
“Carica” (Prime Video)
La serie umoristico-scientifica “Upload” di Greg Daniels ci proietta nel 2033, in un universo dove l’immortalità è accessibile ai più ricchi grazie all’integrazione dell’anima negli avatar digitali. Vivendo in un palazzo virtuale, i personaggi devono assicurarsi che le loro famiglie possano finanziare la loro esistenza post mortem. La terza stagione esplora ironicamente i passi falsi di un’umanità che apprende dall’intelligenza artificiale, concentrandosi su un dipendente eccessivamente letterale.
“Altered Carbon” (Netflix)
Nell’ambientazione oscura del XXIV secolo di “Altered Carbon”, le IA prendono forma umana, riducendo l’universo della serie in ologrammi o androidi. Riprendendo l’estetica di “Blade Runner”, questo thriller cyberpunk su Netflix presenta un maggiordomo AI nel rifugio del protagonista reincarnabile indefinitamente.
“Westworld” (Prime Video)
“Westworld” della HBO, adattato dal film di Michael Crichton, rivolta gli androidi che li ospitano contro gli eccessi degli umani che li maltrattano per il loro tempo libero. Filosofico e metafisico, affronta le questioni etiche già presenti in altre fiction come “Real Humans” e “Battlestar Galactica”.
“Fatto per amore” (MyCanal)
La commedia dark “Made For Love” descrive un genio della tecnologia che introduce l’intelligenza artificiale ovunque, anche nella mente della sua compagna, con l’obiettivo di dominarla completamente. La serie mette in guardia contro la scomparsa della privacy di fronte ai demiurghi dei dati.
“Lo specchio nero” (Netflix)
“Black Mirror” su Netflix funge da vetrina per la potenziale oscurità dell’intelligenza artificiale, affrontando il tema nella sua prima stagione con un chip di memoria. Continua con androidi surrogati e paradisi virtuali, rivelando i nostri demoni tecnologici.
“Persona di interesse” (canale VOD)
Questo thriller post-11 settembre immagina un’intelligenza artificiale di sorveglianza definitiva, che previene atti terroristici e solleva la questione morale della predestinazione criminale.
“Avanti” (Disney+)
In “NeXt”, l’IA sfugge al suo creatore per causare caos e disordine su Internet, che ricorda il dannoso HAL di “2001: Odissea nello spazio”.
“I 100” (Netflix)
L’IA A.L.I.E. da “The 100” risolve il problema della sovrappopolazione con una soluzione estrema: un’apocalisse nucleare, echeggiando l’iconico “Terminator”.
“Severance” (Apple TV+)
La “Severance” divide virtualmente la vita professionale e personale dei suoi dipendenti, con un chip cerebrale basato sull’intelligenza artificiale, e solleva interrogativi sull’umanizzazione del lavoro.
“La signora Davies” (inedito)
Damon Lindelof introduce un’intelligenza artificiale benefica in “Mrs. Davies”, guidando le scelte degli umani, fornendo allo stesso tempo la critica di un combattente della resistenza che persegue un mondo autentico.
Queste serie dimostrano un fascino ambivalente per l’intelligenza artificiale, oscillando tra utopia e distopia, e scavano in profondità nella psiche collettiva della nostra era digitale.
Comments
Leave a comment